mercoledì 22 maggio 2013

Una giornata nelle campagne pugliesi con Alce Nero e Casafacile

Mi piace partecipare agli eventi organizzati dal mio magazine preferito, Casafacile, perché oltre al fatto di rivedere amiche carissime conosciute in rete e di conoscerne altre, c'è sempre la possibilità di scoprire e imparare cose nuove. E' così che lo scorso weekend, su invito di Casafacile, ho partecipato all'evento organizzato da  Alce Nero, un'azienda che dagli anni 70 è impegnata ad offrire ai consumatori prodotti biologici certificati provenienti da oltre mille agricoltori, allevatori  e apicoltori di tutta Italia.  Cibo vero, lo chiamano! Per distinguere una scelta di produzione basata sul rispetto degli equilibri della natura,  sul principio delle rotazioni per rendere fertile la terra senza impoverirla, scegliendo anche di produrre le varietà più adatte a quel tipo di terreno e più ricche dal punto di vista nutrizionale. Cibo vero che nasce da queste motivazioni e che resta un prodotto sano e genuino quando arriva sulle tavole dei consumatori grazie ad una lavorazione delle materie prime priva di sostanze chimiche e conservanti per non alterare la naturalezza dei sapori.



La giornata era molto soleggiata e un vento caldo spettinava le chiome dorate del grano. L'incontro con la direttrice di Casafacile è stato  emozionante, come si può vedere dalla foto qui sotto! Le sono corsa incontro appena ho visto la sua macchina che arrivava!

 All'inizio ci siamo ritrovati tutti  alla masseria Desiante di Gravina in Puglia, una delle aziende agricole che produce grano biologico per Alce Nero. La signora Maria, proprietaria dell'azienda agricola,  ci ha mostrato i suoi campi di grano, ci ha parlato della sua passione per l'agricoltura biologica e del perché ha scelto di fare solo coltivazione biologica, spiegandoci infine come avviene la rotazione delle colture.

Masseria De Siante, Gravina in Puglia, (Bari)


Abbiamo poi fatto una passeggiata fra i campi dove abbiamo parlato dei vari tipi di grano e di come si distingue una coltivazione di grano biologico da una trattata con pesticidi. 



L'aria che si respirava era magnifica, e il sole e le distese di grano ci hanno rigenerato!


Più tardi ci siamo trasferiti alla masseria Losurdo di Altamura dove abbiamo partecipato alla conferenza sul tema "Puglia: terra di grani che nutrono" e abbiamo avuto modo di degustare le specialità tipiche locali e i fantastici prodotti di Alce Nero.
La masseria Losurdo, Altamura (Bari).
Con l'occasione ho incontrato le mie amiche conosciute nella community facebook di Casafacile, Elena e Antonella.

Alce Nero produce pasta e farine fra le più pregiate, come quelle di farro, kamut, Senatore Cappelli, di Gragnano. L'olio extravergine di oliva biologico proviene dalle migliori varietà di olive coltivate in terra di Puglia, Sicilia e Calabria. 
I prodotti Alce Nero sono "Palm oil free", ovvero senza olio di palma, un olio insaturo utilizzato nella maggior parte dei prodotti alimentari industriali soprattutto perché abbatte i costi del prodotto finito ... a scapito della nostra salute. 
Oltre alla pasta, alle farine e all'olio extravergine, la gamma di prodotti Alce Nero comprende anche conserve e  sughi di pomodoro, verdure sottolio, legumi, le varietà di riso, i paté, i pesti e le zuppe vegetali, i prodotti per la prima colazione e la merenda, le composte, i nettari e i succhi di frutta, il miele e le caramelle, il caffé, il cacao e il cioccolato, tutto rigorosamente biologico e senza aggiunta di grassi o sostanze chimiche dannose per la salute. 
Mentre scrivo mi sto finendo i tarallini (devo testarli, no?), squisiti direi, e di quelli che... uno tira l'altro! 


4 commenti:

  1. ^_^ belle foto e gran bel racconto!

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  2. Solo a vedere la campagna pugliese sento il profumo di tutti questi prodotti naturali! E poi con le amiche di CF tutto acquista una magia unica!

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  3. caspita, quasi vicine.... Davvero bei posti, devo visitarli prima o poi. E' sempre stato un mio sogno fare le foto con le balle di fieno sullo sfondo! :-) Agata (Simone Troia)

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  4. Ciao Lucia, davvero bella e insolita (almeno per me), la tua esperienza del fine settimana scorso. Dalle tue parole traspaiono la passione e il coinvolgimento delle persone che vi hanno accolto e parlato del loro lavoro e della loro professionalità nella produzione biologica.
    A presto
    Emanuela

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