martedì 2 aprile 2013

Tillandsia

di Giuliana R.

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Esposizione

La Tillandsia è una pianta epifita e si divide in due grandi gruppi: le “Piante Verdi” e le “Piante Grigie”. Più sono grigie e vellutate più sono adatte ad ambienti assolati. Amano il fresco, buona luce e umidità.

Terreno

Queste piante disdegnano la terra e vivono liberamente sui rami di una pianta, su rocce o sulle ringhiere delle case.

Messa  a dimora/Rinvaso

Nelle zone a clima mite possono restare all’aperto tutto l’anno avendo l’accortezza di coprirle durante la notte se la temperature scende sotto i -4 / -5°. Se invece le temperature invernali scendono di più è meglio ritirarle in autunno per evitare sbalzi di temperature.

Annaffiature

Se tenute all’aperto basta l’acqua che ricevono dalla rugiada o dalla pioggia. Nei periodi di siccità è necessario spruzzare le foglie. L’ideale sarebbe utilizzare acqua piovana o distillata. Preferiscono periodi di siccità ai ristagni d’acqua.

Concimazione

Nel periodo estivo, quando necessario spruzzare le foglie, aggiungere poco fertilizzante in polvere povero di Azoto.

Riproduzione

La moltiplicazione avviene attraverso la divisione dalla pianta madre dei figli che nascono alla sua base e che appena formano delle piccole radici possono essere staccati e appoggiati su altro sostegno.

Potatura

Non necessita di potatura.

Fiori

Il periodo di fioritura è variabile da specie a specie ma in genere va da giugno a ottobre.

Malattie e parassiti

I problemi più comuni sono dati da pidocchi, cocciniglie e fisiopatie delle foglie legate soprattutto a scarsa umidità ambientale e/o troppo freddo.

1 commento:

  1. non avevo mai visto questa pianta, è molto strana. considerando che il grigio mi piace molto come colore, voto questa!

    mi piacciono i tuoi consigli, te lo dice una che il pollice verde lo vede solo se lo colora....

    ti ho riservato un piccolo omaggio sul mio blog, passa a vederlo.

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