Esposizione | Questa pianta necessità di almeno due ore di sole al giorno ma al riparo dal vento e dal gelo troppo intenso che potrebbe causarne la morte. Resiste fino ad alcuni gradi sotto lo zero. Invece in zone climatiche più fredde andrà riparate. |
Terreno | Si adatta ad ogni tipo di terreno anche se preferisce quelli acidi ma ben drenati per evitare ristagni d’acqua che risulterebbero dannosi. |
Messa a dimora/Rinvaso | Può essere coltivata sia a terra che in vaso avendo l’accortezza, se ha un fusto sottile, di assicurarla con un solido tutore che lo mantenga eretto e lo protegga dai danni causati dal vento. Se coltivata in vaso, in primavera ogni 2-3 anni dopo la fioritura, procedere al rinvaso che andrà fatto con vasi man mano più grandi. |
Annaffiature | Non va annaffiata eccessivamente ed è consigliabile lasciare asciugare completamente la terra tra una annaffiatura e l’altra. E’ quindi sufficiente farlo ogni 4-5 settimane finché la pianta è giovane. Quando sarà adulta avrà sviluppato un grande apparato radicale e a questo punto non sarà più necessario annaffiare se non in caso di prolungate siccità |
Concimazione | Concimare gli alberi al momento della messa a dimora e successivamente ogni 2-3 anni verso la fine dell’inverno o inizio autunno. Basta mescolare il terreno ai piedi del fusto con del concime organico (stallatico o humus di lombrico). In questo modo forniremo il giusto apporto di nutrienti e l’albero sarà rigoglioso. |
Riproduzione | La riproduzione può essere fatta per seme o per talea. La semina si fa in primavera mettendo i semi in acqua calda per due giorni e successivamente interrati in vaso con un misto di torba e sabbia in parti uguali. Si avranno i primi germogli in circa un mese. Per moltiplicare con talea, basta prelevare un rametto dalla pianta principale interrandolo in una composta di torba e sabbia e mantenere umido. |
Potatura | La potatura è da effettuare subito dopo la fioritura allo scopo di permettere ai nuovi fiori di svilupparsi e per dare una forma armoniosa alla pianta. |
Fiori | La fioritura si avrà tra febbraio e marzo. |
Malattie e parassiti | Nemici di questa pianta sono la Psilla o pulce, afidi, cocciniglia e tripidi che nel caso compaiano saranno da trattare con prodotti specifici. Può soffrire, fino a morirne, di marciumi radicali da combattere preventivamente con un buon drenaggio del terreno. |
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