Comunque lo si voglia chiamare questo è il piatto tipico della tradizione pugliese. Chiamato anche la "tiedde" questo piatto si compone di vari ingredienti che a seconda delle famiglie possono variare. Ci sono infatti quelli che ci mettono la zucchina (e qui il nome del piatto diventa Patate, riso cozze e chicozze) perché rende il tutto più umido, e quelli della tiella ortodossa che "guai a mettere la zucchina". Ci sono quelli che ci mettono la salsa di pomodoro e quelli che la fanno in bianco. Insomma, io oggi ho deciso di cimentarmi e ho colto l'occasione per fare alcune foto passo-passo della preparazione, dato che non è un piatto che si fa tutti i giorni! Questa è la versione di mia madre e di conseguenza, la mia!
Ingredienti per 4 persone:
300 gr. di riso
1 kg di cozze
800 gr. di patate
1 zucchina di medie dimensioni
2 cipolle
6-7 pomodorini ciliegia
pecorino grattugiato
olio, e.v.o., sale, pepe
Preparazione
Lavate le cozze, raschiatele e apritele con un coltellino, lasciandole con una delle due valve.
Sbucciate le patate e le cipolle, tagliatele a fette e immergetele in acqua fredda in due recipienti separati. Lavate le zucchine e tagliatele a fette. Condite il riso crudo con un bel giro di olio evo.
Prendete una teglia bella grande e ungetela con un bel giro di olio extravergine d'oliva.
Fate uno strato di patate e uno di cipolle affettate, poi aggiungete qualche pomodoro a pezzetti e spolverate col pecorino grattugiato.
Salate e poi mettete una metà del riso.
Continuate aggiungendo le rondelle di zucchine e le cozze.
Spolverate con abbondante formaggio pecorino e insaporite con un giro di olio evo.
A questo punto aggiungete l'altra metà del riso e continuate con un' altro strato di patate, cipolle, qualche altra rondella di zucchina e altri pomodorini a pezzetti.
Condite con un bel giro di olio e una spolverata di pepe e sale. A questo punto versate piano piano e in un punto laterale della teglia dell'acqua fino a ricoprire il riso. Mi raccomando, non versatela su tutta la teglia altrimenti tutto il condimento si mescolerà con l'acqua.
Coprite la teglia con un foglio di alluminio e infornate a 180° per 50 minuti circa. Poi togliete il foglio di alluminio e proseguite la cottura per 15- 20 minuti fino a che non si forma una crosta dorata in superficie. Si serve freddo.
Ciao Lucia,
RispondiEliminamia mamma è pugliese perciò conosco bene questa ricetta strepitosa! A San Severo però non ci mettono le zucchine...
Serena
Mamma che bontà, quindi posso anche non mettere le zucchine vero? Perché a Daniele non piacciono molto! Io avrei delle cozze pescate da lui che avevo messo nel surgelatore e quindi senza valve, vanno bene lo stesso? Vorrei provare a farla...
RispondiEliminaMarzia
Dunque amiche mie, come ho detto all'inizio la zucchina nella tiedda è un ingrediente a piacere, nel senso che se piace la mettete altrimenti no. Personalmente preferisco quella con la zucchina e lo stesso ristoratore della famosa Osteria Paglionico di Bari vecchia mi disse che lui la metteva, proprio per rendere il piatto meno asciutto. In quanto alle cozze surgelate, Marzia, per noi baresi le cozze devono essere vive. Non penso si sia mai vista a Bari una tiella con le cozze surgelate, però mi rendo anche conto che fuori dalla mia regione non tutti sanno aprire le cozze col coltellino, quindi penso che se metti quelle pescate da Daniele senza valve verrà buona lo stesso. Certo la cozza fresca, lo ribadisco, è un'altra cosa...
RispondiEliminaC'hai ragione, infatti concordo che le cozze surgelate proprio non si possono vedere (Daniele viene da un'isola di pescatori, figurati!)...cmq se mi dici che chiudendo un occhio possono andar bene lo stesso, voglio provare... ;)
RispondiEliminaBuona la tiella, barese o tarantina che sia. Anch'io la preferisco con le zucchine che mantengono morbido il tutto senza cambiarne il sapore. Vedo che è venuto buono!
RispondiEliminaElena, noi due siamo sempre d'accordo! E' venuto così buono che temo che lo dovrò ripetere presto, visto che in questi giorni ho molto tempo a disposizione!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminala prima volta che passo di qua mi trovo subito a casa con questa ricetta tipica della mia terra e che anche io preparo spesso da vera pugliese d'OC. Una cosa che però mi lascia sempre un poco scontenta di questo piatto è che le patate e il riso hanno tempi di cottura diversi e o il riso è troppo cotto o le patate rimangono crudine, ancora non sono riuscita a trovare il sistema ma...non mollo!!!
Un caro saluto
Germana
Ciao Germana,ho letto con piacere il tuo post e ho visitato anche il tuo blog che è pieno di idee carine. Patate riso e cozze non è un piatto facilissimo, concordo con te, infatti anche Gianrico Carofiglio nel suo libro "Le perfezioni provvisorie" dice scherzosamente che per fare bene questo piatto bisogna essere baresi(nel tuo caso tarantini) da almeno 4 generazioni! Bisogna provare e riprovare,solo con l'esperienza si può imparare a farlo bene! Ciao e passa a trovarci anche sulla pagina facebook di Casafacile, troverai tanti amici ad accoglierti!
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