di Giuliana R.
Esposizione | La Tillandsia è una pianta epifita e si divide in due grandi gruppi: le “Piante Verdi” e le “Piante Grigie”. Più sono grigie e vellutate più sono adatte ad ambienti assolati. Amano il fresco, buona luce e umidità. |
Terreno | Queste piante disdegnano la terra e vivono liberamente sui rami di una pianta, su rocce o sulle ringhiere delle case. |
Messa a dimora/Rinvaso | Nelle zone a clima mite possono restare all’aperto tutto l’anno avendo l’accortezza di coprirle durante la notte se la temperature scende sotto i -4 / -5°. Se invece le temperature invernali scendono di più è meglio ritirarle in autunno per evitare sbalzi di temperature. |
Annaffiature | Se tenute all’aperto basta l’acqua che ricevono dalla rugiada o dalla pioggia. Nei periodi di siccità è necessario spruzzare le foglie. L’ideale sarebbe utilizzare acqua piovana o distillata. Preferiscono periodi di siccità ai ristagni d’acqua. |
Concimazione | Nel periodo estivo, quando necessario spruzzare le foglie, aggiungere poco fertilizzante in polvere povero di Azoto. |
Riproduzione | La moltiplicazione avviene attraverso la divisione dalla pianta madre dei figli che nascono alla sua base e che appena formano delle piccole radici possono essere staccati e appoggiati su altro sostegno. |
Potatura | Non necessita di potatura. |
Fiori | Il periodo di fioritura è variabile da specie a specie ma in genere va da giugno a ottobre. |
Malattie e parassiti | I problemi più comuni sono dati da pidocchi, cocciniglie e fisiopatie delle foglie legate soprattutto a scarsa umidità ambientale e/o troppo freddo. |
non avevo mai visto questa pianta, è molto strana. considerando che il grigio mi piace molto come colore, voto questa!
RispondiEliminami piacciono i tuoi consigli, te lo dice una che il pollice verde lo vede solo se lo colora....
ti ho riservato un piccolo omaggio sul mio blog, passa a vederlo.