domenica 7 aprile 2013

Mimosa

 

mimosa

Esposizione

Questa pianta necessità di almeno due ore di sole al giorno ma al riparo dal vento e dal gelo troppo intenso che potrebbe causarne la morte. Resiste fino ad alcuni gradi sotto lo zero. Invece in zone climatiche più fredde andrà riparate.

Terreno

Si adatta ad ogni tipo di terreno anche se preferisce quelli acidi ma ben drenati per evitare ristagni d’acqua che risulterebbero dannosi.

Messa  a dimora/Rinvaso

Può essere coltivata sia a terra che in vaso avendo l’accortezza, se ha un fusto sottile, di assicurarla con un solido tutore che lo mantenga eretto e lo protegga dai danni causati dal vento. Se coltivata in vaso, in primavera ogni 2-3 anni dopo la fioritura, procedere al rinvaso che andrà fatto con vasi man mano più grandi.

Annaffiature

Non va annaffiata eccessivamente ed è consigliabile lasciare asciugare completamente la terra tra una annaffiatura e l’altra. E’ quindi sufficiente farlo ogni 4-5 settimane finché la pianta è giovane. Quando sarà adulta avrà sviluppato un grande apparato radicale e a questo punto non sarà più necessario annaffiare se non in caso di prolungate siccità

Concimazione

Concimare gli alberi al momento della messa a dimora e successivamente ogni 2-3 anni verso la fine dell’inverno o inizio autunno. Basta mescolare il terreno ai piedi del fusto con del concime organico (stallatico o humus di lombrico). In questo modo forniremo il giusto apporto di nutrienti e l’albero sarà rigoglioso.

Riproduzione

La riproduzione può essere fatta per seme o per talea. La semina si fa in primavera mettendo i semi in acqua calda per due giorni e successivamente interrati in vaso con un misto di torba e sabbia in parti uguali. Si avranno i primi germogli in circa un mese. Per moltiplicare con talea, basta prelevare un rametto dalla pianta principale interrandolo in una composta di torba e sabbia e mantenere umido.

Potatura

La potatura è da effettuare subito dopo la fioritura allo scopo di permettere ai nuovi fiori di svilupparsi e per dare una forma armoniosa alla pianta.

Fiori

La fioritura si avrà tra febbraio e marzo.

Malattie e parassiti

Nemici di questa pianta sono la Psilla o pulce, afidi, cocciniglia e tripidi che nel caso compaiano saranno da trattare con prodotti specifici. Può soffrire, fino a morirne, di marciumi radicali da combattere preventivamente con un buon drenaggio del terreno.

Nessun commento:

Posta un commento