Oggi voglio parlarvi di uno splendido materiale di riciclo: la microfibra. Magliette e calze in microfibra (ma anche i collant in nylon) possono infatti essere trasformati in coloratissimi gomitoli di filo da lavorare all'uncinetto o ai ferri. Se avete qualche dubbio, guardate questo incredibile tappeto realizzato all'uncinetto dalla mia carissima amica Gabry, vecchia e preziosa conoscenza del mio blog (la creatrice delle farfalle, ricordate?).
Ho intervistato Gabry per voi e le ho strappato i segreti di questo meraviglioso tappeto.
Prima di iniziare la lavorazione, Gabry ha raccolto tutte le magliette e le calze che le servivano per poter stabilire da principio l'abbinamento dei colori, caratteristica che contraddistingue tutti i lavori da lei realizzati.
Per ricavare il filo dalle calze bisogna eliminare le punte e tagliarle come mostrato nella sequenza qui sotto. Lo stesso tipo di taglio vale anche per le magliette. Per quest'ultime si avrà cura di tagliare via le maniche e i bordi più doppi.
La lavorazione è stata eseguita con uncinetto n.7 a maglia bassa per dare al tappeto maggiore consistenza e rigidità. Gabry consiglia di fermarsi ad ogni fine giro, posare il tappeto su un piano e controllare che "cresca" senza gobbe, nel qual caso scucite e rifate.
Si comincia con 5 catenelle e poi si va avanti a maglia bassa, cominciando ogni giro con una catenella e chiudendolo con una maglia bassissima. Per gli aumenti regolatevi da soli, purtroppo Gabry ha fatto tutto ad occhio e non esiste un tutorial. Tra l'altro, essendo il filato molto irregolare come doppiezza, non è possibile stimare prima gli aumenti per giro. Diciamo però che una buona media potrebbe essere quella di 4 maglie d'aumento a giro, giusto per darvi un'idea.
Il tappeto finito misura 120 cm di diametro.
Io sto già facendo incetta di calze e collant e ho cominciato a fare i gomitoli. Spero di mostrarvi presto anche la mia creazione!
piace tantissimo! Gabry la si riconosce subito per l'allegria dei suoi colori e per i lavori originalissimi!
RispondiEliminagrazie lucia! x me è un vero piacere....adesso tocca a te e a ki vorrà cimentarsi in questo lavoro! ci vuole molta pazienza,ma alla fine il risultato sarà grandioso!!! buon lavoro a tutti!!! ^__^
RispondiEliminaGrazie a te, Gabry, per essere stata ospite di Inpigiama. Torna quando vuoi, noi ti amiamo!
RispondiEliminacolori... cosa sarebbe la vita senza colori? Brava Lucia per aver spiegato come nasce un'opera d'arte e soprattutto brava Gabry per essere... una vera artista!
RispondiEliminaStupenderrimo, non c'è che dire, più lo vedo e più mi piace! :)
RispondiEliminaBhè, avevo visto le foto "in progress" e anche quelle bellissime del lavoro finito ma non avevo capito con cosa fossero fatte!
RispondiEliminaLe cose sono due: o mi compro un quintale di calze colorate.. o faccio tre gemelle femmine hehehee!
Bravissima!!!
Stupendo !!!!
RispondiEliminaCiao e bentrovata "amica in piagiama". Mi piace molto il tuo blog, tanto che ho scorso a ritroso i tui posts, dato che condivido grandemente la passione (che non vuo dire realizzazione!!1) per il riciclo.
RispondiEliminaDa oggi ti seguo anch'io con piacere.
Desi di Creattivando
http://desidero-creare.blogspot.com
Ciao, grazie per l'idea. Sto arredando il mio garage con idee riciclose e questa è ottima. Ti seguirò con piacere. Ciao e alla prossima.
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